La Revisione
Un impegno per qualità, precisione e innovazione.
In fase di revisione sottoponiamo i veicoli a una serie di prove, che sono elencate in dettaglio nell'Allegato II al Decreto 408/98 del Ministero dei trasporti.
Le prove che un veicolo sottoposto a revisione deve passare sono le seguenti:

Durante questa prova controlliamo il freno di servizio (stato generale, efficienza, equilibratura), il freno di soccorso, il freno di stazionamento (stato meccanico, efficienza), l'usura dei dischi e i tasselli.

Il controllo dello sterzo prevede l'analisi dello stato meccanico, il controllo del gioco dello sterzo, il fissaggio del sistema, la tiranteria e gli snodi, il sistema di idroguida/servosterzo e i cuscinetti ruote.

Per garantire al guidatore massima visibilità durante la marcia controlliamo l'omologazione e la conformità dei cristalli, che devono essere integri e privi di difetti (bolle). Inoltre la visibilità non deve essere ostruita da adesivi o simili.
Verifichiamo anche il corretto funzionamento dei dispositivi di pulizia, come spazzole, motorino lavavetro e tergicristalli. Infine ci assicuriamo che i sistemi antiappannamento (ventilazione interna e sbrinamento) siano funzionanti.
Dei proiettori abbaglianti e anabbaglianti verifichiamo l'omologazione, l'efficienza, la commutazione e l'orientamento. Controlliamo le luci di posizione, quelle di arresto, gli indicatori di direzione, i fendinebbia, le luci targa e di retromarcia, nonché tutte le spie del cruscotto.
Eseguiamo il controllo di assi, bracci, cerchi, molle, ammortizzatori, pneumatici (dimensioni, indice di carico e velocità, efficienza).
Controlliamo lo stato generale e la conformità all'omologazione della carrozzeria, masse, fondi, serbatoio e tubi carburante, numero di sedili, gancio traino, impianti di alimentazione a G.P.L. o metano, porte e serrature, attacchi sospensioni, dispositivo paraincastro posteriore, corretto fissaggio della marmitta.
Durante la revisione ci accertiamo del corretto stato di tutti gli equipaggiamenti. Fissaggio sedili e volante; efficienza di contachilometri, avvisatore acustico, triangolo, fissaggio batteria, comandi elettrici e pedaliera, ruota di scorta, adattamenti per disabili, cinture di sicurezza (per questi ultimi viene controllata anche l'omologazione).
N. B. La direzione generale della M.C.T.C. ha ribadito con la circolare del 22/06/2000 che le cinture di sicurezza sono obbligatorie anche per i posti posteriori per tutti i veicoli della categoria M1 (autovetture, ecc.) immatricolati a far data dal 15 giugno 1976 se provvisti degli specifici punti di attacco.
Controllo del vano motore: trafilaggi, perdite e gocciolamenti di trasmissione (giunti omocinetici, cuffie, differenziale) e sistema di raffreddamento (radiatore, tubazioni); efficienza di silenziatore e catalizzatore/retrofit, controllo emissioni gas o fumi di scarico.
N. B.: Per questo tipo di problemi il veicolo deve essere "Sospeso dalla circolazione".
Numero di telaio (leggibilità) - targa (integrità, riflettenza) - tipo motore.
Talvolta capita che si verifichino problemi all'atto del controllo del numero di telaio, per errori di trascrizione sulla Carta di Circolazione, per punzonature errate all'origine o per corrosione che rende illeggibili i numeri. Le targhe devono essere originali, sia anteriore che posteriore, integre e in grado di riflettere.
Per problemi di questo tipo la revisione non può essere effettuata.
È necessario: ripunzonare il numero di telaio in caso di numero illeggibile per corrosione; effettuare una correzione sulla Carta di Circolazione in caso di errori di trascrizione; ritargare il veicolo (reimmatricolazione).
Questo tipo di operazioni può essere effettuato solo presso gli uffici della locale M.C.T.C.

Durante questa prova controlliamo il freno di servizio (stato generale, efficienza, equilibratura), il freno di soccorso, il freno di stazionamento (stato meccanico, efficienza), l'usura dei dischi e i tasselli.

Il controllo dello sterzo prevede l'analisi dello stato meccanico, il controllo del gioco dello sterzo, il fissaggio del sistema, la tiranteria e gli snodi, il sistema di idroguida/servosterzo e i cuscinetti ruote.

Per garantire al guidatore massima visibilità durante la marcia controlliamo l'omologazione e la conformità dei cristalli, che devono essere integri e privi di difetti (bolle). Inoltre la visibilità non deve essere ostruita da adesivi o simili.
Verifichiamo anche il corretto funzionamento dei dispositivi di pulizia, come spazzole, motorino lavavetro e tergicristalli. Infine ci assicuriamo che i sistemi antiappannamento (ventilazione interna e sbrinamento) siano funzionanti.
Dei proiettori abbaglianti e anabbaglianti verifichiamo l'omologazione, l'efficienza, la commutazione e l'orientamento. Controlliamo le luci di posizione, quelle di arresto, gli indicatori di direzione, i fendinebbia, le luci targa e di retromarcia, nonché tutte le spie del cruscotto.
Eseguiamo il controllo di assi, bracci, cerchi, molle, ammortizzatori, pneumatici (dimensioni, indice di carico e velocità, efficienza).
Controlliamo lo stato generale e la conformità all'omologazione della carrozzeria, masse, fondi, serbatoio e tubi carburante, numero di sedili, gancio traino, impianti di alimentazione a G.P.L. o metano, porte e serrature, attacchi sospensioni, dispositivo paraincastro posteriore, corretto fissaggio della marmitta.
Durante la revisione ci accertiamo del corretto stato di tutti gli equipaggiamenti. Fissaggio sedili e volante; efficienza di contachilometri, avvisatore acustico, triangolo, fissaggio batteria, comandi elettrici e pedaliera, ruota di scorta, adattamenti per disabili, cinture di sicurezza (per questi ultimi viene controllata anche l'omologazione).
N. B. La direzione generale della M.C.T.C. ha ribadito con la circolare del 22/06/2000 che le cinture di sicurezza sono obbligatorie anche per i posti posteriori per tutti i veicoli della categoria M1 (autovetture, ecc.) immatricolati a far data dal 15 giugno 1976 se provvisti degli specifici punti di attacco.
Controllo del vano motore: trafilaggi, perdite e gocciolamenti di trasmissione (giunti omocinetici, cuffie, differenziale) e sistema di raffreddamento (radiatore, tubazioni); efficienza di silenziatore e catalizzatore/retrofit, controllo emissioni gas o fumi di scarico.
N. B.: Per questo tipo di problemi il veicolo deve essere "Sospeso dalla circolazione".
Numero di telaio (leggibilità) - targa (integrità, riflettenza) - tipo motore.
Talvolta capita che si verifichino problemi all'atto del controllo del numero di telaio, per errori di trascrizione sulla Carta di Circolazione, per punzonature errate all'origine o per corrosione che rende illeggibili i numeri. Le targhe devono essere originali, sia anteriore che posteriore, integre e in grado di riflettere.
Per problemi di questo tipo la revisione non può essere effettuata.
È necessario: ripunzonare il numero di telaio in caso di numero illeggibile per corrosione; effettuare una correzione sulla Carta di Circolazione in caso di errori di trascrizione; ritargare il veicolo (reimmatricolazione).
Questo tipo di operazioni può essere effettuato solo presso gli uffici della locale M.C.T.C.
I numeri indicano il codice dell'eventuale motivo di revisione "Ripetere" o “Sospeso”.